I cappuccini nell'Umbria tra Sei e Settecento

Bezeichnung Wert
Titel
I cappuccini nell'Umbria tra Sei e Settecento
Untertitel
convegno internazionale di studi, Todi 24 - 26 giugno 2004
Verfasserangabe
a cura di Gabriele Ingegneri
Medienart
Sprache
it
Person
Reihe
Reihenvermerk
74
Verlag
Ort
Roma
Jahr
Umfang
300 S. : Ill.; 24 cm
ISBN10
88-88001-30-1
Fußnote
Literaturangaben
Schlagwort
Annotation
Questo volume raccoglie gli atti del quinto Convegno di studi storici promossi dalla Provincia cappuccina dell’Umbria fin dal 1992 come approfondimento della propria plurisecolare storia. Non è propriamente segnalato che si tratta del quinto convegno, ma è l’ultimo contributo dopo gli studi fatti su significativi personaggi come Silvestro Pepi da Panicale (1992), Bernardino da Colpetrazzo e Raniero da Borgo San Sepolcro (1994), Girolamo Mautini da Narni (1997), attraversando così i vari secoli dalle origini al Seicento (2002). Il passaggio tra Sei e Settecento è studiato con diversi contributi di studiosi in questo volume che spazia nella spiritualità cappuccina e vita religiosa in Umbria (C. Cargnoni), accosta e sfoglia precisi documenti storici come il Campione di Provincia (E. Irace) o l’opera cartografica di Silvestro da Panicale (Cl. Cerreti), descrive la situazione insediativa dei cappuccini (Chr. Böhm) e la crisi a metà Seicento della Provincia (V. Criscuolo), entra a visitare gli archivi e le librerie conventuali (P. Monacchia) e a osservare la vita quotidiana nei conventi cappuccini (S. Gieben), allarga lo sguardo nell’apostolato missionario “ad gentes” tra il XVII e XVIII secolo (G. Pizzorusso), sfoglia una famosa e contrastata operetta spirituale, Il Paradiso Interiore, di Paolo Manassei da Terni (S. Stroppa), e rivisita la predicazione di P. Ambrogio d’Amelia come espressione dello stile cappuccino popolare (E. Lucci), per concludere con una riflessione sintetica, ricca di prospettive e di suggestive proposte (R. Rusconi)