Cristo si è fermato a Eboli
Bezeichnung | Wert |
---|---|
Titel |
Cristo si è fermato a Eboli
|
Verfasserangabe |
Levi, Carlo
|
Medienart | |
Sprache | |
Person | |
Verlag | |
Ort |
Torino
|
Jahr | |
Umfang |
242 Seiten
|
ISBN10 |
88-06-21934-0
|
ISBN13 |
978-88-06-21934-5
|
Annotation |
"Eboli - dicono i lucani tra cui Levi fu mandato al confino dal fascismo - e l'ultimo paese di cristiani. Cristiano è uguale a uomo. Nei paesi successivi, i nostri, non si vive da cristiani, ma da animali". Dice Italo Calvino in uno dei due testi che introducono questo volume: "La peculiarità di Carlo Levi sta in questo: che egli è il testimone della presenza di un altro tempo all'interno del nostro tempo, è l'ambasciatore d'un altro mondo all'interno del nostro mondo. Possiamo definire questo mondo il mondo che vive fuori della nostra storia di fronte al mondo che vive nella storia. Naturalmente questa è una definizione esterna, è, diciamo, la situazione di partenza dell'opera di Carlo Levi: il protagonista di "Cristo si è fermato a Eboli" è un uomo impegnato nella storia che viene a trovarsi nel cuore di un Sud stregonesco, magico, e vede che quelle che erano per lui le ragioni in gioco qui non valgono più, sono in gioco altre ragioni, altre opposizioni nello stesso tempo più complesse e più elementari".
|
Übersetzung |
Italienisch
|
Trägermedium |
Band
|